Attenzione, con Disposizione del RUP n 2/2022 del 14/03/2022, è stata estesa la possibilità di rilascio della certificazione di cui all’art. 9, comma 5, lettere a) e b) dell’Avviso anche agli iscritti all’Albo dei Dottori Commercialisti ed esperti Contabili e agli iscritti all’albo dei Consulenti del lavoro.
Attenzione, con Disposizione del RUP n 3/2022 del 17/03/2022, è stata ampliata la modalità di sottoscrizione dell’Allegato 4 anche alla sottoscrizione con firma autografa, da parte del Rappresentante legale dell’impresa richiedente le agevolazioni, purchè alla domanda sia allegata anche copia del documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.
1. FAQ
In relazione a quanto previsto dall’art. 6 – Soggetti beneficiari e requisiti di ammissibilità – dell’Avviso pubblico, con la presente si chiede conferma se le piccole e medie imprese beneficiarie delle sovvenzioni previste “dall’Avviso Pubblico sovvenzioni a fondo perduto di piccola entità alle PMI sospese o grave calo del fatturato – seconda edizione, Determinazione del Direttore del I Dipartimento n. 5 del 12.01.2021” rientrano tra i soggetti beneficiari dell’avviso in oggetto.
Le imprese beneficiarie delle agevolazioni di cui all’Avviso emanato con Determinazione del Direttore del I Dipartimento n. 5 del 12/01/2021 rientrano tra i soggetti destinatari dell’Avviso “Emergenza Covid” emanato con disposizione del RUP n. 1/2022
2. FAQ
Con riferimento all’Avviso in oggetto si pone la seguente questione: le domande possono essere presentate per il tramite di professionista incaricato? In caso di risposta affermativa, è necessario allegare una delega alla presentazione?
La domanda deve essere compilata dal rappresentante legale o del titolare dell’impresa proponente o dal libero professionista che per sé stesso richiede le agevolazioni, deve essere sottoscritta con firma digitale dal rappresentante legale. Il consulente può presentare istanza utilizzando in modo appropriato la funzione di Mosem seguendo le istruzioni della guida Mosem. Si specifica, inoltre, che l’anagrafica deve essere quella dell’impresa che richiede le agevolazioni. È consigliato allegare una delega alla presentazione.
3. FAQ
Salve, è già disponibile un manuale per la compilazione della proposta progettuale legata al nuovo avviso in oggetto?
In caso contrario:
1) nell’inserimento di un proponente quale unico soggetto richiedente, va comunque spuntata la casella “capofila”?
2) quali sono le date da indicare nel cronoprogramma?
3) la documentazione da allegare obbligatoriamente (allegato 4 – modulo di domanda – allegato 7 ed allegato 8 e certificazione del revisore) devono essere firmate OBBLIGATORIAMENTE con firma digitale o è accettata anche la firma autografa? In caso di obbligo di firma digitale, la certificazione del revisore deve essere firmata digitalmente dal revisore stesso o dal proponente?
4) quali sono le sezioni dell’allegato 7 da compilare da parte di un soggetto proponente/libero professionista, non essendo ovviamente prevista la presenza di tutti quegli organi citati?
Il manuale per la compilazione della proposta progettuale è scaricabile dal portale Mosem al link posto in basso a destra della pagina.
A seguire le risposte ai suoi quesiti:
1) per questo Avviso pubblico il soggetto richiedente coincide con il capofila;
2) premesso che le date del cronoprogramma sono di tipo previsionale e non perentorio. Vanno indicate in base ai tempi di soddisfacimento della condizione prevista all’art. 11, comma 2 (15/04/2022). Pertanto, ad esempio, come data attribuzione finanziamento può indicare un data immediatamente successiva al 31/03/2022, e come data di esecuzione investimenti una data successiva a quella prevista per la chiusura della fase di attribuzione del finanziamento.
3) pena l’irricevibilità della domanda (Cfr. art. 9, comma 3 dell’Avviso), l’allegato 4 deve essere firmato obbligatoriamente ed esclusivamente con firma digitale del rappresentante legale dell’impresa richiedente le agevolazioni. Per quanto attiene la sottoscrizione della certificazione, l’Avviso non fornisce specifiche in merito, pertanto è necessario che sia fornita (indifferentemente con firma digitale o autografa) dal professionista che la rilascia allegando, in caso di firma autografa, copia del documento di identità;
4) sono da compilare tutti quei campi che un libero professionista può compilare. Ad esempio il campo “iscritto al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di…” non dovrebbe essere compilato e lasciato vuoto. Se non sono presenti organi, i campi vanno lasciati vuoti.
4. FAQ
Salve, con la presente si richiedono chiarimenti in merito alla compilazione dell’Allegato 7 (Antimafia) – seconda parte; nello specifico, per una ditta individuale/libero professionista, nella tabella relativa ai familiari conviventi di maggiore età che risiedono nel territorio dello Stato, vanno inseriti tutti i familiari con stessa residenza del titolare/libero professionista proponente, anche se questi non hanno nulla a che fare con l’attività del proponente?
Si, vanno censiti tutti i familiari conviventi di maggiore età che risiedono nel territorio dello Stato.
5. FAQ
Possono partecipare i soggetti già beneficiari dei precedenti Avvisi Covid “SOVVENZIONI A FONDO PERDUTO DI PICCOLA ENTITÀ ALLE PMI SOSPESE O CON GRAVE CALO DEL FATTURATO”?
Si, possono partecipare i soggetti già beneficiari delle precedenti edizioni degli Avvisi “SOVVENZIONI A FONDO PERDUTO DI PICCOLA ENTITÀ ALLE PMI SOSPESE O CON GRAVE CALO DEL FATTURATO” mentre sono esclusi i soggetti già beneficiari delle sovvenzioni concesse dalla prima e/o dalla seconda edizione dell’Avviso approvato con Determinazioni del Direttore del Primo Dipartimento n. 50/2020 e n. 4/2021
6. FAQ
Possono partecipare imprese con fatturato superiore a 200 mila euro?
Si, l’Avviso non prevede limiti di fatturato. Pertanto possono partecipare le imprese con fatturato superiore a 200 mila euro purché non siano state beneficiarie di sovvenzioni concesse dalla prima e seconda edizione dell’Avviso approvato con Determinazione del Direttore del I Dipartimento n. 50/2020 e n.4/2021.
7. FAQ
Si chiede se è confermato avere il requisito del Durc regolare all’atto della presentazione della domanda e non successivamente.
Si, ai fini dell’ammissibilità, l’avviso prevede che è necessario “essere in regola con le norme dell’ordinamento giuridico italiano in materia previdenziale, assistenziale ed assicurativa (nei confronti di INPS, INAIL, Casse di Previdenza dei professionisti, etc.), di sicurezza sui luoghi di lavoro, di contratti collettivi di lavoro, di inserimento dei disabili, di pari opportunità tra uomo e donna, di edilizia, di urbanistica e di tutela ambientale”. Pertanto il DURC deve essere regolare alla data di presentazione della domanda. Poiché la normativa vigente in tema di aiuti prevede la verifica del DURC anche in sede di erogazione delle somme. L’impresa dovrà avere un DURC con esito positivo anche in tale sede.
8. FAQ
L’avviso di cui all’oggetto stabilisce all’articolo 3 comma 1 lett. c che non possono accedere al contributo le imprese che siano beneficiarie, al momento di presentazione dell’istanza di partecipazione al presente Avviso, delle sovvenzioni concesse dalla prima e/o dalla seconda edizione dell’Avviso approvato con Determinazioni del Direttore del Primo Dipartimento n. 50/2020 e n. 4/2021.
Posto che il comma in questione richiama solo due determinazioni che nello specifico fanno riferimento:
– la n. 50/2020 si riferisce al fondo perduto over 200 prima edizione
– la n. 4/2021 si riferisce al fondo perduto over 200 seconda edizione
si chiede se l’impresa che abbia usufruito del contributo a fondo perduto della prima o della seconda edizione degli avvisi under 200 possa presentare domanda.
Per quanto attiene il suo quesito si rappresenta che l’Avviso in parola all’art. 6, comma 3 lettera c. esclude unicamente i soggetti già beneficiari delle sovvenzioni concesse dalla prima e/o dalla seconda edizione dell’Avviso approvato con Determinazioni del Direttore del Primo Dipartimento n. 50/2020 e n. 4/2021.
9. FAQ
Buongiorno, ho esigenza di porre un quesito sull’art.6 per le imprese costituite nel 2019.
Per una ditta costituita a gennaio 2019 ed inizio attività nello stesso mese, si applica il comma 2 art.6 del predetto avviso pubblico. quindi si prescinde dalla verifica della riduzione del fatturato.
Stanti le informazioni da lei fornite, si applica quanto sancito dall’art.6, comma 1 dell’Avviso, pertanto, è necessario verificare la riduzione del fatturato ai sensi di quanto previsto dall’art.6, comma 1, lettera b.
10. FAQ
Buongiorno, per una ditta che non è in possesso del dispositivo di firma digitale può apporre la firma autografa oppure è causa di esclusione.
L’Avviso all’art. 9, comma 3 recita: “Pena l’irricevibilità, le domande di cui all’Allegato 4 al presente Avviso devono essere sottoscritte dal Legale Rappresentante dell’impresa richiedente le agevolazioni, esclusivamente con firma digitale.”
11. FAQ
1) Un’impresa che ha aperto la partita Iva a maggio 2019, ma ha effettivamente iniziato l’attività nell’anno 2021 (come risultante sulla visura camerale), rientra tra i soggetti beneficiari di cui all’art. 6 comma 2 dell’avviso?
2) Considerato il perdurare del periodo di crisi e tenuto conto che, in seguito alla pubblicazione del presente bando, sarà complicato ottenere celermente un appuntamento in camera di commercio per acquistare il dispositivo, chi non è in possesso di firma digitale triennale, può firmare la domanda con una firma digitale a scadenza 24 ore?
1) Si, la sua interpretazione risulta essere corretta, pertanto, l’impresa rientra tra i soggetti di cui all’art. 6, comma 2 dell’Avviso.
2) Si, se la firma, al momento della sottoscrizione, risulta possedere tutte le caratteristiche previste dalla normativa in materia certificazione della firma digitale.
12. FAQ
Salve, rappresento una società costituita il 14 febbraio 2019 ed operante dal 19 febbraio 2019.
La società che rappresento non ha subito una riduzione del fatturato nel 2020.
Chiedo conferma del fatto che, avendo iniziato l’attività nel febbraio 2019, la società che rappresento ricade tra i soggetti ammessi a beneficio di cui all’art. 6 comma 2 dell’avviso e che, quindi, posso presentare domanda per un contributo pari al 60% dell’ammontare dei costi ammissibili (art. 8 comma 1 lettera b) e, comunque, per un massimo di € 5.000 (art. 8 comma 2).
Stanti le informazioni da lei fornite, la società ricade nell’ambito di applicazione dell’art.6, comma 1 dell’Avviso. Pertanto, la riduzione del fatturato è un requisito obbligatorio previsto dal comma 1, lettera b. del suddetto art. 6. Secondo quanto da lei affermato, quindi, la sua impresa NON ha i requisiti previsti dall’Avviso.
13. FAQ
Buongiorno, in merito al bando in oggetto si richiedono i seguenti chiarimenti:
1) Se la definizione (all.1) di “fatturato realizzato” complessivamente dall’impresa come “somma delle fatture emesse” sia da intendersi al netto delle eventuali note di credito emesse;
2) Se la domanda sulla piattaforma Mosem può essere presentata da un commercialista dal proprio account in nome e per conto dell’impresa proponente o è necessario creare un apposito account per ogni impresa;
3) Se i documenti possono essere firmati digitalmente dal professionista, allegando alla pratica apposita procura speciale da parte del cliente.
1) Si rimanda alla definizione di fatturato. A tal fine, considerata la finalità della nota di credito propriamente detta ed emessa sulla base di un adeguato presupposto, il fatturato è al netto della nota di credito. Si evidenzia che i dati dichiarati potranno essere oggetto di controlli da parte di tutti gli organi competenti.
2) Si, è possibile seguendo le istruzioni del MOSEM, utilizzando, comunque, l’anagrafica dell’impresa proponente. Sebbene non obbligatorio è preferibile allegare una delega per la presentazione della domanda.
3) L’istanza generata dal sistema deve essere firmata, con firma digitale, esclusivamente dal rappresentante legale dell’impresa. Non è cioè possibile che il consulente (professionista abilitato ad operare su Mosem) sottoscriva l’istanza in nome e per conto del soggetto proponente o utilizzi in tal senso la propria anagrafica.
14. FAQ
Buongiorno,
si chiedono le seguenti informazioni relative al bando in oggetto:
– le imprese che hanno beneficiato della prima/seconda edizione possono comunque poter presentare domanda?
– in ogni caso è necessaria la firma digitale e la certificazione da parte del revisore legale?
– L’Avviso in parola, all’art. 6, comma 3 lettera c., esclude i soggetti già beneficiari delle sovvenzioni concesse dalla prima e/o dalla seconda edizione dell’Avviso approvato con Determinazioni del Direttore del Primo Dipartimento n. 50/2020 e n. 4/2021 (c.d. Avviso over 200). È, quindi, necessario verificare se l’impresa richiedente ha ottenuto una concessione a valere sugli Avvisi predetti.
– Pena l’irricevibilità della domanda (Cfr. art. 9, comma 3 dell’Avviso), l’allegato 4, deve essere firmato obbligatoriamente ed esclusivamente con firma digitale del rappresentante legale dell’impresa richiedente le agevolazioni. Per quanto attiene la certificazione, pena l’esclusione della domanda (Cfr. art 9, comma 5 dell’Avviso), deve essere allegata alla documentazione trasmessa, datata, firmata e timbrata dal certificatore del quale deve essere allegata copia del documento di identità.
15. FAQ
In riferimento all’Avviso in oggetto si chiede di sapere se una società (SRL) nata nel 2020 a seguito di un’operazione di conferimento di ditta individuale possa partecipare alla misura senza dimostrare la riduzione di fatturato ex. Art 6 comma 2 dell’avviso.
La società ha aperto nuova partita IVA e iscritta in camera di commercio nel corso del 2020
Se la s.r.l. è stata costituita nel corso del 2020 e ha tutti gli altri requisiti previsti dall’Avviso, può partecipare ai sensi dell’art. 6, comma 2. Per tali soggetti beneficiari non è necessario dimostrare la riduzione del fatturato.
16. FAQ
In riferimento all’Avviso in oggetto in relazione l’allegato 7 – documentazione per informazione Antimafia – si chiede:
– in caso di società, la dichiarazione sostitutiva di certificazione per i soci (esempio: di minoranza, accomandanti) deve essere firmata digitalmente o può essere ammessa anche la firma autografa con documento?
L’Avviso non prevede una causa di esclusione in caso di sottoscrizione dell’Allegato 7 in forma autografa. In caso di firma autografa, si raccomanda di allegare copia del documento di identità, in corso di validità, da parte del sottoscrittore.
17. FAQ
Buongiorno,
si chiede:
– nel caso di domanda presentata da professionista (revisore legale) per sé stesso è possibile che egli attesti i propri dati reddituali e di fatturato previsti nel modulo di domanda e autocertificazioni – Allegato 4?
– per le imprese di cui all’art. 6, comma 2 dell’Avviso è richiesta l’attestazione del reddito imponibile 2021 da parte del revisore legale. Come bisogna comportarsi visto che le dichiarazioni reddituali non sono ancora disponibili?
1) Per quanto attiene il suo quesito si rappresenta che l’Avviso in parola, sia all’art. 9 che all’interno dell’allegato 4 (Modulo di domanda e autocertificazioni), non esclude tale ipotesi.
2) Per tali imprese bisogna procedere a determinare il reddito imponibile secondo le istruzioni rilasciate dall’Agenzia delle Entrate e disponibili alla data di rilascio della certificazione.
18. FAQ
Si richiede se, in merito alla certificazione che deve rilasciare un revisore iscritto al MEF, avete provveduto a predisporre un modello editabile.
Con riferimento alla Vostra richiesta si specifica che non è stata predisposta una specifica modulistica per la certificazione.
Ad ogni modo, si raccomanda che la certificazione sia correttamente datata, timbrata firmata e sottoscritta dal certificatore e riporti tutti i dati richiesti dall’Avviso a seconda del caso di imprese di cui all’art. 6, comma 1 ovvero per le imprese di cui all’art. 6, comma 2 dell’Avviso.
Si rileva, inoltre, che con Disposizione del RUP n. 2/2022 del 14/03/2022, disponibile sul sito di Sviluppo Italia Molise S.p.A. e sul Mosem, la certificazione potrà essere rilasciata anche dagli iscritti agli albi dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili nonché dei Consulenti del lavoro.
Ultimo aggiornamento 18 Ottobre, 2023